Casa Italiana

Chi non ha mai sognato di percorrere il suolo dell'Italia? Di vedere da vicino queste splendide ragazze italiane ed'anche questi appassionati ragazzi italiani che fanno i pavoni, tanto per piacersi, tanto per piacerle.

Pero a quale Italia pensiamo noi?
A quella del centro nord, per il piacere di visitare le città medievale della Toscana e del Piedmonte gustando i loro vini tanti famosi, per deambulare nell'indescrivibile Venezia o per scoprire la Liguria e le favolose Cinqueterre.
A quella del nord con le impressionante Dolomiti che strapiombano i paesi verdeggianti pui austriaci che italiani.
All'Italia del sud, ora nell'ineffabile Napoli, la Calcutta occidentale, ora nelleterre aride della Basilicate, ora in Sicilia, spiando tutti gli abitanti e domandandosi se sonomafiosi che lavorano per il padrino o un barone di Palermo o di Catania.

L'Italia è tutto questo e molto piu. L'Italia è piu 20 regione che un'unico paese, quasi ingovernabile. Ogni italiano si identifica alla sua regione, ed anche alla sua provincia, un tantino xenofobo soffre d'insicurreza. Vuole essere amato, allora fa di tutto per piacere. Particolarmente al sud dove, non hanno il sangue soltanto caldo, ma piuttosto bollente. Ma guai a voi se non gli piacete.

Siamo sedotti dalle cose che ci esasperano a casa nostra. Siamo abituati all'efficacia, la velocita, la performance. Siamo sempre alla ricerca di un risparmio di tempo e di denaro. Che cosa ci piace tanto nel lassismo degli italiani, nell'incuria amministrativa che farebbe vergognarsi i nostri funzionari meno efficaci?

Quello che ci seduce è l'arte di vivere, sembrano avere in abbondanza quello che ci manca tanto, il tempo. Quando andiamo in Italia dobbiamo avere abbastanza tempo, il tempo di bere un caffè al bar, il tempo di aspettare in fila mentre il commesso discute con passione dell'ultima partita di calcio della squadra locale o nazionale, il tempo di inciamparsi sulla porta chiusa di un negozio che aprirà alla ore 4 o 5, ma non il giovedi e neanche il sabato. Se non lo facciamo, passeremo come un turisto e non sapremo mai cos'è veramente l'Italia.

Per scopire l'Italia bisogna prendere il tempo di vivere con italiani, come italiani. Faciomo noi il proverbio "A Roma viviamo come gli romami". E come farlo meglio che sistemandosi, comprando una casa ? Ma dove? Quale tipo ? Noi abbiamo scelto una casetta in Molise, a Civitanova del Sannio, un poco fuori dal circuito turistico tradizionale pero anche vicino ai centri di interesse, a metà strada tra Roma e Napoli e tra il mare Adriatico e Tirreno (Mediterraneo). Una casetta de 85 metri squadri, vecchia di 300 o 400 anni, nel cuore del centro storico.

Anche se è stato ristrutturata recentemente la casa ha conservata il suo stile proprio, tre camere, un camino dentro una cuccina denudata che aspetta qualche decorazione per fare spuntare il sole e il calore tutto italiano delle sue viscere. Che piacere de frugare qua e là, cercando ora una cassetonne, ora una mensola o stampe per aggiungere al comfort e rallegrare l'appartamento. Una picola tavola e due sedie sull'altano (piccolo terrazzo sul tetto).

Questo sogno, vecchio di 20 anni è infine realizato. Che piacere di soggiornare in Italia senza essere confinato dentro una camera d'albergo, di potere far compere al mercato pubblico tutti i giovedi mattina, alla macelleria o alla frutta e verdura. Che gioia di preparasi una cena veramento locale con alimenti e condimenti fresci, comprati per due soldi, di sentire il campanile della chiesa vicina, a meno de 100 metri.

Vivere al ritmo dei civitanovesi, quasi italini del sud, se rifiutano questo attributo, significa avere tutto il tempo nessessario. Che stiamo una, due, tre o quattro settimane abbiamo il tempo per gustare la vita. Siccome non possiamo fare tutto, e meglio de prevedere un altro viaggio da mancare questo.

Cosa fare nidificato in un paese cosi piccolo? Primo, la "fare niente" con un bel libro e un caffè, scrivere tutto che passa per la testa o il cuore, oppure passeggiare qua e là in questo paese pulito e prospero di 1,000 abitanti e vecchio de 900 anni, scopire come vivono, ammirare l'architettura, vedere le vecchie signore che tornano dal mercato o dalla chiesa mentre i mariti fendono la legna. Trovare il nascondiglio del negozio di mobili D'Amico che racchiude tesori che fano sognare, nel piu bello designo italiano e apprendere che consegna tanto in America e in Australia da 40 anni.

Approfittare della quiete della piena campagna essendo a meno di 10 o 15 minuti da molti altri paesi, pieni di attrative tutte personale. Ora è Duronia dove si può incrociare una processione funeraria ci può fare aspettare 20 minuti per poter attraversare il paese, o ancora a Frosolone per scopire la " Coltellerie Paolucci " che esporta i suoi prodotti in tutto il mondo.

Lei conosce Bagnolo, Boiano, Casalciprano, Pesce, Pietrabondante o Castelpetroso. Che dire dei capoluòghi Isernia o Campobasso o ancore de Caserta con i famosi giardini "La Reggia" senza dimenticare la " Botte " una tanta bella eonoteca dove bisogna fermarsi per fare provvista di vini da riportare. La varietà dei prodotti fa sognare, sono vini e liquori delle grande fattorie ed aziende italiane o francese ad un prezzo che va dai 20 ai 3,000$ canadesi per una bottiglia.

Vogliamo andare alla spiaggia? Il mare Adriatico è a 75 kilometri, e si ci trovamo molte stazioni balneari molto amate dagli europei, come Vasto, Pescara o Termoli, oppure il mare Tirreno (Mediterraneo) a meno di 100 kilometri.

Degli amici vengono a visitarci e vogliono andare a Roma o Napoli. Basta saltare sul treno e in meno de una ora e mezzo o due ore siamo sulla panchina della stazione giusta al centro della citta e ritorniamo la sera con molto comodità.

Perche non andare sulla costa amalfitana, a Positano, paese balnearo straordinario se ce n'è uno. Sulla strada incrociamo Pompeï e Sorrento.

Ah! Tanti sogni diventati realità.

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Per sapere un poco di piu sulla regione, visitare qualche sito Internet (quasi tutto in italiano)